Il progetto è rivolto alle donne ed è finalizzato a favorire la conciliazione degli obblighi professionali e familiari attraverso la diffusione di una “cultura” della conciliazione fra le imprese, sia private che pubbliche, e la cittadinanza.
L’iniziativa è rivolta anche agli operatori dei settori imprenditoriali, pubblici e sociali, al fine di diffondere modelli gestionali socialmente responsabili in modo da migliorare il benessere delle donne, di tutti i lavoratori in azienda e, conseguentemente, la loro performance lavorativa (Dl. 81/08).
I risultati attesi sono diversi:
- riduzione del rischio di discriminazione per le donne che si sono assentate dal lavoro per usufruire di congedi parentali;
- riduzione del rischio abbandono del lavoro al rientro in servizio dopo lunghe assenze per maternità;
- miglioramento della capacità di conciliare responsabilità professionali e responsabilità aziendali;
- raggiungimento una maggiore consapevolezza dei problemi di conciliazione del personale aziendale e l’incremento della capacità di far fronte alle relative problematiche;
- la diffusione in azienda di una cultura favorevole alla conciliazione e miglioramento del clima aziendale;
- l’incremento delle attività del Terzo settore attraverso l’avvio della fornitura di servizi a voucher.